venerdì 5 ottobre 2012

Respirazione Sufi


LA RESPIRAZIONE SUFI

LEZIONI SUFI DI LETTURA COL CUORE

L'uomo saggio non vuole conoscere i trattamenti curativi,
vuol imparare a vivere senza ammalarsi. 
Saggezza Sufi

La gestione del respiro

I ciechi dalla nascita non soffrono di schizofrenia. La schizofrenia è una malattia psicogenetica che si caratterizza per i disturbi tipici della sfera emozionale volitiva. La sua traduzione rilevante è “la disintegrazione della mente” o “la scissione dell'anima”. Quotidianamente, utilizziamo il canale visivo (vista). L’atto della visione ci rende più o meno sicuri. Daniel Kharms (1906 - 1942), racconta che una persona era molto disturbata da un uomo che seduto davanti alla sua finestra agitava un pugno verso di lui. Quando l'eroe del racconto toglieva gli occhiali non vedeva questo disturbatore e si calmava, ma sapendo della sua esistenza, li rimetteva di nuovo (per non aver dubbi) e rivedendolo tremava ancora dall’irritazione. Alla fine, tolse gli occhiali calmandosi con la classica enunciazione: “Io non lo vedo, dunque è assente!”. Certamente non è così. Questo personaggio è inesistente finché non entrerà dalla vostra finestra assestandovi un pugno sulla testa!
Un canale visivo sovraccaricato comporta un cedimento del flusso energetico nel corpo umano. Che cosa significa questo? Significa che in alcuni gli occhi si ammalano, in altri s’indeboliscono le gambe e sarebbe auspicabile rimanere sdraiati, taluni litigano a sangue con le loro spose, certi tuonano contro il governo, e così via...! “Tutte sciocchezze, sostiene chi si ubriaca seduto su una panchina. Basta coricarsi, dormire e tutto passa.” Certamente passa! Ma a volte non passa...
Provate a fare un semplice esercizio. Alzatevi in piedi, dritti. Adesso, chinatevi un po’ in avanti, mantenendo il corpo in linea retta. Inclinatevi ancora. Non come la torre di Pisa, ma presto o tardi arriverà il momento che cadrete. Per rimanere eretti, è necessario di volta in volta ripristinare l'equilibrio spezzato. A questo scopo, gli antichi Sufi hanno elaborato gli esercizi respiratori, che non sono una “ginnastica semplice”, ma sono diretti al raggiungimento dell’armonia col mondo e con sé stessi, cioè permettono di seguire la vera natura umana.
Provocando uno sforzo interno tramite una respirazione trattenuta, noi armonizziamo l’attività degli organi. Il ritmo più corretto della respirazione è quello del dormiente: uniforme e con piccole pause. I Sufi, osservando il sonno di una persona, poterono determinare se un individuo è malato o sano. Se una persona inspira dal naso ed espira con la bocca, questo fatto rivela lo stato della sua malattia.
Con l'aiuto d’alcune tecniche di respirazione si possono ottenere dei risultati sorprendenti. In passato, i soldati feriti erano trattati senza anestesia facendoli inspirare ed espirare secondo una certa sequenza; in questo modo, il medico rimuoveva dal corpo la freccia o un frammento di lancia. Successivamente, gli stessi esercizi respiratori aiutavano velocemente a ristabilirsi e a proseguire la campagna militare.

LA GESTIONE DELL’ATTENZIONE NEGLI ESERCIZI RESPIRATORI

“Se il tuo pensiero è una rosa, tu sarai un giardino di rose; e se è una spina, tu sei una fascina per il fuoco dell’hammam.”
Rumi, Mathnawi, Libro II, versi 277-278

Hegel scrisse che l'attenzione è una finestra per l'anima. Gli psicologi moderni ritengono che la vigilanza attenta al pari del processo mentale indipendente avente un proprio procedimento autonomo, non esiste. Una percezione assai orientata alla funzione di controllo, è detta attenzione. Un’attività controllata è più feconda, più qualitativa, al contrario di un lavoro fatto distrattamente. La sola domanda che si pone è: che cos’è l’oggetto dell’attenzione? I pensieri positivi puri (ricordiamoci che un significato del termine Sufi è “purezza”) o i punti di vista personali ed egoistici? Qualsiasi lavoro fatto con avvedutezza sarà meglio eseguito solo nel caso in cui raggiungiate e troviate il flusso della potenza creatrice che rallegra tutti i vostri vicini; ma in un altro frangente, provereste debolezza e stanchezza. Andrei Makarevich cantava: “Per le vittorie inutili, c’è una fatica...” Beh, ma non soltanto stanchezza. Arrivano anche malattie, mutilazioni, disintegrazioni familiari, perdita d’amici, depressione, e così via.
L’oggetto d’attenzione degli esercizi di tutte le scuole Sufi sono i pensieri puri e luminosi rivolti all’Altissimo.

Forme di respirazione

Di seguito, sono elencate le varie forme di respirazione che contribuiscono all’armonizzazione della vita umana, al miglioramento della salute mentale, alle relazioni con le altre persone. Non avete mai sentito la frase: “Respira in modo anomalo nei confronti di qualcuno?” (espressione russa) Talvolta è detto così dei cari amici, della persona amata, ma spesso si riferisce alle persone che sono in conflitto tra loro. Infatti, quando imprechiamo o litighiamo, il nostro respiro è confuso, disuguale. Gli psicologi sanno che l’armonizzazione del respiro comporta il disinnesco delle tensioni nei rapporti tra le persone.

L'esercizio preparatorio

Prima degli esercizi respiratori si raccomanda di eseguire la pratica seguente.
Osservate per qualche minuto la respirazione, familiarizzatevi in qualche modo con essa, osservate le sensazioni.

Il trattenimento respiratorio

Tutti gli esercizi utilizzano il trattenimento della respirazione. Il trattenimento del respiro, in una certa misura, massaggia il sistema polmonare, il cuore e i vasi sanguigni. Osservate il loro stato durante il trattenimento respiratorio.

Il ritmo della respirazione quando si cammina

Il ritmo della respirazione è importante quando si cammina, perché si riflette sull'andatura della persona. A sua volta, l'andatura influenza il ritmo della respirazione ed il lavoro del cuore. Si sa che uno dei più importanti criteri applicati da Pitagora per selezionare gli studenti della sua scuola, era il loro modo di camminare. Quando si cammina, è importante sentire il contatto del piede a terra insieme alla punta dei piedi e al tallone. Il tallone, facendo riferimento alla superficie della terra, batte un piccolo colpo e crea una vibrazione nel corpo.
È ottima cosa tutte le mattine camminare per 2-3 minuti in punta di piedi, molleggiandosi un po' e creando così le vibrazioni. I Sufi chiamano quest'andatura “lo svolazzamento di un uccello.
Bisogna ricordare che l'andatura incerta, cioè “l'andatura del ladro” è dannosa per il lavoro del cuore.
Si raccomanda di eseguire gli esercizi respiratori prima e dopo gli esercizi di recupero fisico.

La 1-ma forma di respirazione

Inspirare normalmente, senza sforzo per 8 secondi fare una pausa (dopo l'inspirazione). Espirare normalmente senza sforzo.
Questa forma di respirazione è volta ad attivare la persona e ad aumentare la vitalità (fig. 14).
prima forma.GIF

seconda forma.GIF

Variante della prima forma di respirazione

Inspirare al massimo, poi fare una pausa finché possiamo resistere, espirare completamente (fig. 14, a)
Se una persona è malata di cuore, si raccomanda di solito l'esecuzione della prima forma respiratoria inspirando dal naso ed espirando dalla bocca. Per i disturbi del ritmo cardiaco, è consigliato di compiere il seguente esercizio respiratorio:
“Congiungere i palmi, e disporre le mani in modo tale che gli indici di entrambe le mani coprano un po’ (ma non interamente) le narici. I palmi non devono essere stretti, ma leggermente allargati ai lati. In questa posizione, inspirare dal naso e dopo una pausa espirare dalla bocca nello spazio compreso tra i palmi.”
A chi ha subito un infarto, si raccomanda di espirare in un palloncino gonfiabile.

La seconda forma di respirazione
Inspirare in modo regolare – espirare normalmente – fare una pausa di 8 secondi.
L'esecuzione di questa forma di respirazione aiuta effettivamente a rilassarsi, a distendersi (fig. 15).
La variante della seconda forma di respirazione
Inspirazione completa – espirazione completa – fare una pausa per quanto sia possibile (fig. 15, a)
variante seconda forma.GIF

La terza forma di respirazione

Una lunga e lenta inspirazione - un'espirazione breve e completa.
L'esecuzione della terza forma di respirazione permette di gestire lo stress e di sbarazzarsi dei pensieri struggenti. Coloro che soffrono di pressione arteriosa alta, non dovrebbero espirare brevemente (fig. 16). 
terza forma.GIF

La quarta forma di respirazione

Inspirazione breve e completa - Espirazione completa e lenta.
L'attuazione di questa forma di respirazione è volta a migliorare l'umore e a ripulire i pensieri e gli stati nocivi (fig. 17).

quarta forma.GIF

Variante della quarta forma di respirazione

Inspirazione breve e completa - espirazione intermittente (piccole “porzioni”) (fig. 17, a).
variante quarta forma.GIF

La quinta forma di respirazione è detta “Respirazione del dormiente”

Questa forma ricorda la respirazione del dormiente: delicata, appena percettibile. Si raccomanda di eseguire il presente modulo direttamente prima di dormire, perché la persona si addormenta e si calma più facilmente e con maggiore rapidità (fig. 18).
respirazione del dormiente.GIF
Inspirazione appena percettibile – fare una pausa di circa 3 secondi - espirazione – fare una pausa di circa 3 secondi.
Un corridore respira intensamente, ma quando è stanco inspira ed espira sbadigliando spesso. Una persona tranquilla non fa notare la respirazione. Una persona incollerita respira in modo intermittente ed irregolare. Questi sono solo gli esempi più semplici riguardanti il cambiamento di stato di un individuo, i quali conducono a più profondi cambiamenti interiori.

Esercizi di respirazione
Ci sono 5 tipi di respirazione Sufi:
1.A. 1-mo tipo. Variante A.
Inspirazione - trattenimento della respirazione (8 secondi) - espirazione
1.B. 1-mo tipo. Variante B.
Inspirazione completa - massimo trattenimento possibile - espirazione completa
2.A. 2-do tipo. Variante A.
Inspirazione - espirazione - trattenimento della respirazione (8 secondi)
2.B. 2-do tipo. Variante B.
Inspirazione completa - espirazione completa - massimo trattenimento possibile della respirazione
3. 3-zo tipo.
Inspirazione rapida - espirazione lenta.
4. 4-to tipo.
Inspirazione lenta - espirazione rapida.
5. 5-to tipo (respirazione del dormiente)
Inspirazione - trattenimento (3 secondi) - espirazione - trattenimento (3 secondi)
RESPIRAZIONE MEDITATIVA













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http://www.tradizionesacra.it/respirazione_sufi.htm

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