mercoledì 3 ottobre 2012

Meditazioni metafisiche, Yogananda


Meditazioni metafisiche, Yogananda

- Ogni mattina io ti offro il mio corpo, la mente e ogni mia ttitudine, perchè tu ne disponga, o Creatore
Infinito, per sprimerti come ti piacerà per mezzo mio. So bene che ogni lavoro è lavoro tuo e che nessun compito è troppo arduo o troppo umile quand'è offerto a te in servizio d'amore.
- Divina Madre, con spontanee espresioni dell'anima io ti chiedo di potere realizzare la tua presenza. Tu sei l'essenza di tutte le cose.
Fa che ti scorga in ogni fibra del mio essere, in ogni frammento di pensiero. Risveglia il mio cuore.
- Divina Madre, dischiudi il bocciolo della mia devozione ed effondine la fragranza, perchè dalla mia anima si comunichi alle anime di tutti e sempre parli sommessamente di te.
Divina Madre, ho inteso la tua voce bisbigliare nella fragranza della rosa. Ho sfiorato la tua tenerezza nel giglio delicato. Nei sussurri della mia devozione era il tuo amore a rispondermi.
- O amore Infinito, voglio tenerti impriogionato per sempre dietro le solide mura del mio amore senza fine.
- Che tu risponda o meno alle mie richieste e preghiere, io continuerò ad amarti ugualmente.
- Io m'imbevo nel profumo della tua presenza e aspetto di diffondere con la brezza l'aroma del tuo messaggio d'amore per tutti.
Nel tempio dell'amore della mia madre terrena voglio adorare l'amore incarnato della Madre Divina.
- Voglio purificare e appagare tutto il mio desiderio d'amore nel sacro divino amore per te, mio Dio
- Medita su questo pensiero: "Sono un'onda di pace". Avverti lo spazio illimitato che si estende sotto la tua coscienza.
L'onda deve sentire la vista del vasto oceano sottostante che la regge.

- Insegnami a bere il nettare eterno della gioia che trovo alla fonte della meditazione
- insegnami ad adorarti sull'altare del silenzio interiore e su quello dell'attività esteriore
- insegnami ad aprire la porta della meditazione, che sola può condurre alla tua beata presenza
- Nella solitudine della mia mente, io anelo a udire la tua voce. Alontana da me le fantasie dei suoni terreni che ancora indugiano nel ricordo.
Voglio udire la tua voce soave che perennemene canta nel silenzio dell'anima mia..
- O Luce radiosa! Risveglia il  mio cuore, risveglia la mia anima, infiamma la mia oscurità, strappa il velo del silenzio e pervadi il mio tempio con la tua gloria.
_ Madre Cosmica, allontana da me questa oscurità! Quando siedo con gli occhi chiusi, avvolto dalle tenebre create da me, fai divamare sul mio
cielo l'aurora radiosa dell'intuizione.
- Madre Divina, solleva lo schermo luminoso del tuo filmato cosmico e mostrami il tuo volto misericordioso
che disperde ogni illusione.
- Fissa una luce e poi chiudi gli occhi. Dimentica il buio che ti circonda e osserva il colore rosso vivo dietro le palpebre chiuse. Osserva attentamente
quel colore rosso-violaceo. Medita su di esso e figuratelo sempre più grande. Guarda il tenue chiarore del mare di luce, un'increspatura dipace che si muove sulla superficie del mare.
- Come un fiume silenzioso e sinvisibile che scorre sotto le sabbie del deserto. così fluisce il vasto fiume senza dimensioni dello Spirito, oltre le sabbie del tempo, le sabbie dell'esperienza, le sabbie di tutte le anime e di tutti gli atomi viventi, le sabbie di tutto lo spazio
- O cosmico e onnipresente suono Om, risuona in me, espandendo la mia coscienza dal corpo a tutto quando l'universo e insegnami a sentire in te la beatitudine perenne che pervade tutte le cose.
- il mio silenzio, come una sfera in espansione, dilaga per ogni dove.
Il mio silenzio si propaga come un incendio di beatitudine; le fitte boscaglie della sofferenza e le alte querce dell'orgoglio sono in fiamme.
Il mio silenzio, come l'etere, pervade ogni cosa, portando con sè i canti della terra, degli atomi e delle stelle nell'atrio della Sua dimora infinita.
- Mi riempirò il cuore con la pace della meditazione. Voglio riversare tutta la gioia che esso sa contenere nelle anime assetate di pace




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