martedì 2 ottobre 2012

Il Dono Supremo, Coelho




                   IL dono supremo, Coelho

- l’amore è il segreto della vita
- Paolo dice: “Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi Amore, sarei come il bronzo che risuona o il cimbalo che tintinna”
- Paolo confronta l’Amore con la Profezia. Lo raffronta con i Misteri. Lo rapporta con la Fede. Lo compara con la Carità.
Perché l’Amore è più importante della Fede? Perché la Fede è soltanto una delle strade che conducono a un amore ancora più grande
- Paolo ci rivela l’Arcobaleno dell’Amore, alla stessa maniera in cui un prisma di vetro attraversato da un raggio di sole ci mostra l’Arcobaleno della Luce. Ma quali sono gli ingredienti che lo compongono? Sono le virtù di cui sentiamo parlare tutti i giorni, i doni che possiamo praticare in qualsiasi momento della nostra vita. Ecco, sono queste piccole cose- queste virtù semplici- che compongono il Dono Supremo.

- L’Amore è composto da nove ingredienti:
la Pazienza: l’Amore è paziente.
La Bontà: E’ benigno.
La Generosità: non arde di gelosia.
L’Umiltà: non si vanagloria né si insuperbisce.
La Gentilezza. Non si comporta in maniera sconveniente.
La Dedizione: non persegue il proprio interesse.
La Tolleranza: non si indigna.
L’Innocenza: non nutre alcun risentimento per il male ricevuto.
La Sincerità: non si rallegra dell’ingiustizia, ma gioisce della verità.

- l’Amore è pazienza.
La pazienza è l’atteggiamento consueto dell’Amore: attendere con calma, senza alcuna fretta, sapendo che – a un certo punto - esso potrà manifestarsi.
L’Amore è pronto per svolgere la propria opera al momento opportuno, e così aspetta con calma e tranquillità.
L’Amore è paziente. Sopporta tutto.
Crede in tutto.
E tutto attende.
Giacchè esso sa comprendere.

- Laddove esiste l’Amore, esiste l’essere umano, ed esiste Dio. Colui che gioisce nell’Amore, gioisce per l’essere umano, e gioisce in Dio. Dio è Amore. Dunque: AMA!
- troppe volte ci adoperiamo per piacere, mentre dovremmo sforzarci di dare gioia.

- Generosità. L’amore non arde di gelosia.
L’Amore non è invidioso. “Ardere di gelosia” significa “amare in competizione con l’amore degli altri”.
Lascia che gli altri amino- e sforzati di amare di più.
Fa la tua parte, dai il meglio di te. Allorché deciderai di compiere una buona azione, scoprirai che alcune persone stanno facendo la medesima cosa – e talvolta in modo assai migliore. Non invidiarle. L’invidia è un’espressione che generalmente arriva a distruggere le componenti migliori delle persone che ci stanno accanto. E’ il sentimento più sgradevole che un uomo possa provare. L’invidia mira sempre a distruggere tutto cià che gli altri fanno, anche se è una buona azione.
E l’unica maniera per sottrarsi all’invidia è concentrare le forze nell’Amore.
Soltanto una cosa si può invidiare: l’anima grande, ricca e generosa di coloro che conoscono un Amore che “non arde di gelosia”.

- Dedizione
l’Amore non persegue il proprio interesse, non ricerca se stesso. L’Amore non cerca neppure ciò che gli appartiene.
L’Amore è qualcosa di talmente profondo che chi ama arriva a ignorare l’esistenza di qualsiasi ricompensa.
Si Ama perché l’Amore è il Dono Supremo, e non per il fatto che possiamo ottenere qualcosa in cambio.
Id opus est. L’opera è questa. L’Amore basta a se stesso. (p 54)



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